23 Gennaio 2012
Una giornata di formazione ma anche di solidarietà. Sala convegni gremita per il “corso tecnico di interventi in condizioni di sicurezza” partecipato dai gruppi comunali di Camerano, Loreto, Filottrano, Recanati e dalle associazioni nazionali carabinieri di Camerano e Filottrano su invito dei volontari della Protezione Civile locale. Un centinaio gli iscritti che non hanno mancato di offrire un contributo alla raccolta attivata a favore della famiglia Kantè, colpita tragicamente la scorsa settimana da un lutto che ha scosso l’intera comunità.
L’aggiornamento si è imperniato soprattutto sulle modalità di utilizzo degli estintori e sul corretto uso dei cosiddetti dpi, i dispositivi di protezione individuale da adottare in relazione al tipo di emergenza che si affronta in coerenza con il decreto legge 81/2008 riguardante la sicurezza sui luoghi di lavoro. Introdotta dal saluto del Comandante della Polizia Locale Franco Gerboni e tenuta da un esperto in materia, la lezione ha alternato spunti teorici a dimostrazioni concrete. “Riconoscere se un estintore è carico o scarico, come e quando sia opportuno impiegarlo è una premessa fondamentale”, dice il coordinatore della Protezione civile fidardense Carlo Ascani, sottolineando la raccomandazione a ricorrervi solo in caso di principio di incendio e senza mai avventurarsi in locali chiusi per non correre pericoli per la respirazione. A quel punto è infatti già più saggio chiamare soccorsi maggiormente attrezzati.
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