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10 Ottobre 2007

Le canzoni di Edith Piaf all'Astra
Comunicato

Dopo il consenso ottenuto dall’esibizione dei ballerini e delle orchestre, questa sera alle 18.30 continuano gli eventi organizzati dal Comune e da Ideazione Eventi al locale On Stage di via Soprani, con l’aperitivo con prodotti tipici a €3,50, mentre lungo corso Mazzini, sempre alla stessa ora, Beltuna Accordions propone l’”Esibizione di musica varieté” con Mario Gatto e Pietro Ardagna, vincitore di vari concorsi internazionali e secondo classificato al Premio e Concorso Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo 2006, categoria varieté. Si continua alle 21.15 al Nuovo Teatro Astra con lo spettacolo teatrale e musicale, ad ingresso libero, Grido d’Amore di Edith Piaf, di Ennio Speranza. Interprete: Gianni De Feo. Musicisti: Cristiano Lui (fisarmonica), Diego Fieni (violino), Stefano Ciotola (chitarre). Uno spettacolo che conta già oltre 90 date in tutta Italia e che unisce teatro e musica. Un’esperienza insolita per il programma di Castelfidardo che il direttore artistico Paolo Picchio ha voluto inserire in cartellone a dimostrazione che il Festival vuole esplorare nuove strade, espandersi a nuovi generi, secondo la nuova organizzazione artistica realizzata con Ideazione Eventi. Il tutto per dare, ancora una volta, risalto al protagonista principale, la fisarmonica. In scena entra di soppiatto un personaggio, ha in mano un mazzo di fiori e si dirige verso un punto che non conosce, ma che sa dov’è. È un improbabile viaggiatore, forse un vagabondo. Racconta storie di destini incrociati e ascolti lontani, rivive antiche passioni, magari non sue. Ad accompagnarlo vi è una piccola orchestrina di strada: una fisarmonica, un violino, una chitarra e alcune delle canzoni che resero celebre Edith Gassion, meglio conosciuta come Edith Piaf. Lo spettacolo è un omaggio ad una donna che ha riversato nella voce la febbre di una vita difficile, colma di generosità e allegria, ma anche di disperazione ed egocentrismo. Una donna che ha avuto incontri, scontri, che è stata ispirata e che ha ispirato. Una donna legata a passioni brevissime e ad amicizie di una vita, come quella con Jean Cocteau che scrisse per lei il monologo Le bel indifférent e che non l’abbandonò mai, sino al punto di morire nello stesso giorno. Di lei disse: “Non ho mai conosciuto una persona meno parsimoniosa con la propria anima. La sperperava, ne gettava l’oro dalle finestre”. È a tutti gli artisti che questo spettacolo è dedicato.  Come sempre, la giornata si conclude con il concerto delle 23:15. Si torna all’On Stage,di via Soprani, per assistere all’esibizione, anche questa ad ingresso gratuito, di fado portoghese interpretato da Vera Lucia.

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Comune di Castelfidardo

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