Si inseriscono in un contesto particolare, per un verso ricco di eventi e per l’altro condizionato dalla campagna elettorale, i festeggiamenti dei Santi Patroni Vittore e Corona di cui sabato ricorre la solennità. La rinuncia, per ovvie ragioni di opportunità politica, alla seduta straordinaria di Consiglio Comunale per l’attribuzione delle civiche benemerenze è compensata da un ampio ventaglio di proposte che si intersecano con i trent’anni del Museo della Fisarmonica e con l’arrivo del Giro d’Italia. Domani (giovedì), l’Amministrazione Comunale presenterà ufficialmente il programma delle iniziative collaterali (Notte rosa, concorso vetrine rosa, libro sul ciclismo fidardense) presso l’Auditorium San Francesco dove è già aperta la mostra fotografica retrospettiva di Ferdinando Piras con contributi di Beniamino Bugiolacchi e del Cenacolo Fidardense per l’arte. Rimane comunque forte e immutato il connotato religioso che omaggia la figura dei due martiri cristiani eletti a Patroni da Castelfidardo nel grande giubileo del 2000. Venerdì alle 21.15, si svolgerà la tradizionale processione lungo le vie Marconi, Soprani e Matteotti, con la partecipazione del Complesso Filarmonico “Città di Castelfidardo”. A seguire (21.45), l’accensione della lampada per la pace e la Santa Messa con la corale Pelosi e l’Arcivescovo Edoardo Menichelli. Sabato, giornata di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e intenso programma anche civile con questi appuntamenti:

Ore  8,00 / 20,00 – Centro Storico:  Fiera di San Vittore

Ore 17,00 – Atrio sede municipale: “Concerto della civica scuola di musica “P.Soprani” a cura di: Accademia pianistica “Unisono”, Accademia lirica “Mario Binci”  e ”Accordion Ensemble Soprani”

Ore 21,00  – Piazza della Repubblica: “Shine Orchestra” in concerto: disco soul anni ’70”

Voce: Alessandro Faustini, Enrico Giacco, Alessandra Losacco, Monia Mollica. Ottoni: Carlo Piermartire, Luca Giardini, Marco Postacchini; tastiere: Roberto Compagnucci, Marco Mariani) Ritmica (Giuseppe Mandolini, Francesco Guidobaldi, Davide Bugari, Luca Mattioni.