14 Settembre 2018
Una notte di suoni, balli ed emozioni. Una notte di speranza, per dirla con le parole del noto scrittore e critico Michele Monina, “perché la musica è un linguaggio universale che unisce tutti e tutto e la fisarmonica, strumento giovane e versatile che ben si sposa con la forma canzone, può offrire un’ipotesi di salvezza al pianeta terra, cioè a un settore che con l’avvento di internet è andato appiattendosi e perdendo qualità”. Il Premio Internazionale di Fisarmonica vive un sabato da leoni: spettacoli, workshop, lezioni gratuite, mercatino dell’artigianato artistico ed enogastronomico, la punta di diamante di tre grandi concerti serali in collaborazione con Bcc Credito Cooperativo Civitanova Marche-Montecosaro. Tutto con ingresso gratuito.
La world music dominerà la piazza centrale con un gruppo che sprigiona energia pura: reduce dalla “Notte della taranta” e dal “Primo Maggio” a Roma, alle 21.30 irrompe l`Orchestra Popolare del Saltarello diretta dal maestro Danilo Di Paolonicola, progetto nato da un’operazione di ricerca e rivalutazione della tradizione abruzzese in veste moderna e innovativa. Un organico formato da 16 elementi con sezione vocale, organetto, fisarmonica, chitarre, mandolino, zampogne, flauti, tamburelli, basso e batteria e un corpo di ballo di cui Andrea De Siena e Lucia Scarabino saranno mirabili interpreti. A seguire, un’altra ventata di vigorosa freschezza con Obelisco nero, grand ensemble che in dieci anni di attività ha condiviso palco e contaminazioni con artisti di fama mondiale, proponendo un turbinio di note dal respiro europeo che lambisce le coste di tutto il Mediterraneo. In Auditorium San Francesco, alle 22:00, c’è invece Alas de tango, tangheria con il ballerino Anibal Castro, un viaggio nel tempo verso Buenos Aires, ricreando le emozioni delle milongas degli anni quaranta. E da una location all’altra, si può chiudere poi la serata all’On Stage di via Soprani dove va in scena alle 23:00 il live di Marumba, artista di estrazione jazz con special guest Antonino De Luca e il dj Torres ad animare il rock party finale.
La giornata musicale sboccia comunque sin dal mattino con il Premio&Concorso, che concentra l’attenzione sulla categoria classica – audizioni al circolo Boccascena e Istituto Sant’Anna – e sulla world music, all’aperto in piazza a partire dalle ore 10:00. L’Aperipif delle 12:00 ai giardini di Palazzo Mordini, prima della degustazione di prodotti tipici, ha come interprete Alexander Poeluev. Alle 14.30, presso la biblioteca Comunale di via Mazzini, workshop sulla musica nuova per fisarmonica a cura del Nuovo Cdmi; in via Mordini, presso la sede della civica scuola “Soprani”, i maestri Giaccaglia (pianoforte), Lucanero (organetto), Riganelli (fisarmonica) e Cingolani (flauto) sono a disposizione dalle 16:00 alle 19:00 per lezioni di strumento; alle 17.00, la fiasrmonica classica di Mario Piluso suona al Salone degli Stemmi, dove verrà altresì conferita la cittadinanza onoraria al maestro Elio Bertolini, direttore del Museo delle impronte di Recoaro Terme. In piazza, intrattenimento a oltranza con Anatoly Taran (jazz, ore 17:00), la presentazione dell’album Radici di Antonino De Luca (ore 18:30) in quartet con il grande batterista Massimo Manzi, il bassista Emanuele Di Teodoro e special guest il chitarrista Luca Pecchia.
Programma completo su: https://www.pifcastelfidardo.it/programma-2018/
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