2 Agosto 2011
In un’esclusiva ambientazione vintage presso i campi in terra rossa del Tennis Club Castelfidardo, si è svolto il torneo dei gesti bianchi. Una cinquantina di intrepide tenniste e tennisti, vestiti rigorosamente di bianco, si sono dati battaglia nella seconda edizione del torneo di doppio giallo, che ha la particolarità di disputarsi con racchette di legno nuove fiammanti ma vecchie di 30 e più anni, fornite della ditta Castle di Castelfidardo, storico marchio mondiale del tennis che si giocava prima dell’avvento degli odierni “mostri” in grafite.
Tutto ha avuto inizio lo scorso anno, in occasione della mostra sulle storiche racchette made in Castelfidardo curata dal noto collezionista e appassionato del tennis che fù Salvatore Sodano, il quale aveva l`intuizione, colta al volo dal presidente del locale circolo tennis Nicola Bompezzo di organizzare un torneo alla memoria di Leonardo Ottavianelli, che avesse avuto come protagoniste le mitiche racchette di legno Castle. I meriti di Sodano, non finiscono qui. Senza di lui, marchigiano di adozione, si rischiava di relegare all’oblio la storia della Castle, che invece merita di essere ricordata come le altre grandi storie imprenditoriali locali.
25 racchette, vere e proprie opere d’arte in legno, incordate per l’occasione da Piero Ottavianelli, uno dei fondatori della Castle e padre dell’indimenticato Leonardo, sono state le protagoniste assolute del torneo vinto in coppia dall’osimano Andrea Cupido e dal recanatese Fabio Chiusaroli, particolarmente a loro agio con i “vecchi” attrezzi, in finale sui “locali” Paolo Sampaolesi e Alessio Brandoni (giovanissima speranza del TC Castelfidardo).
La novità dell`edizione 2011, è stato l`allestimento della sede del circolo tennis, vestito a festa, come nelle migliori occasioni, curato da Rossella Frontini, con la collaborazione dell`Officina Creativa del Picchio di Loreto, secondo i dettami del Vintage, in un tripudio di palloncini bianco e neri e con il giardino del circolo illuminato da mille candele. Ma le sorprese per i numerosissimi partecipanti, non sono finite qui. Infatti grazie alla collaborazione della officina Torquato Testoni, il circolo ha ospitato una suggestiva mostra di moto e vespe d`epoca, anch`esse riportate a nuovo.
La premiazione ha visto la partecipazione del neo assessore allo sport Tania Belvederesi, la quale non ha mancato di portare il suo saluto e quello della Giunta Comunale. La famiglia Ottavianelli ha voluto omaggiare l’assessore, i premiati e molti dei partecipanti con le racchette del torneo, promettendoci di prepararne altrettante, nuove, per il prossimo anno, quando, in occasione della terza edizione del torneo, il gruppo di lavoro formato da Salvatore Sodano e dallo staff del Tennis club, non mancherà di sorprendere i propri soci, simpatizzanti e amici con altre, inedite… sorprese vintage!
Nella foto, l`assessore allo sport Tania Belvederesi premia l`osimano Andrea Cupido; al centro Salvatore Sodano premia l`altro vincitore il recanatese Fabio Chiusaroli. Sulla destra, la famiglia Ottavianelli e pietro Ottavianelli uno dei fondatori della Castle.
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