Regione Marche

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28 Novembre 2011

Differenziata, superato nel mese di ottobre il 60%
Comunicato

A fine anno 2009 superava di poco il 32%, al 31 dicembre 2010 aveva superato la soglia del 50%, nel mese di ottobre 2011 ha toccato la percentuale “record” del 60,29: la raccolta differenziata continua a crescere, ma il lavoro da fare per raggiungere l’obiettivo europeo del 65% di media nel 2012 non manca. “Rivolgiamo anzitutto un ringraziamento ai cittadini responsabili che hanno ormai assunto nella loro quotidianità l’abitudine di conferire i rifiuti secondo le indicazioni del sistema introdotto un paio di anni fa – dice l’assessore all’ambiente Roberto Angelelli -; è un cammino di civiltà e di coscienza ambientale che passa attraverso degli step. Dobbiamo tendere ad un miglioramento ulteriore, ma in maniera graduale siamo sempre andati crescendo ed è questo l’aspetto più confortante e significativo”. Vero è che qualche criticità rimane, gli indisciplinati che non si adeguano a tempi e modi esistono e che dovremmo dare tutti un colpo di reni, per tentare di realizzare il 60% di media a conclusione dell’anno in corso, per cui l’invito a collaborare è sempre più forte: “Segnaleteci anche in maniera anonima disservizi, situazioni di non rispetto delle norme, eventuali scarichi illeciti, perché non è giusto che l’impegno dei più diligenti sia vanificato dai maleducati”, esorta Angelelli annunciando una fase più marcata dei controlli grazie all’istituzione di due nuclei composti da Polizia Locale e ufficio ambiente che stanno perlustrando in borghese il territorio svolgendo un’azione sia preventiva che repressiva che ha portato a sanzioni identificando gli “illeciti” anche tramite videocamere. Il cruccio maggiore sembra essere a tutt’oggi la separazione della frazione organica dall’indifferenziata e l’abitudine a prendere d’assalto i cosiddetti “cassonetti” di prossimità e persino quelli bianchi destinati agli imballaggi misti dove viene buttato un po’ di tutto abbassando la qualità dell’intero lotto. Ragion per cui, l’Amministrazione sta pensando ad alcuni correttivi che dovrebbero far impennare le percentuali di raccolta in tempi brevi: il passaggio al “Porta&Porta” spinto (includendo anche le frazioni vetro e plastica), la sparizione dei cassonetti presenti nelle zone industriali sia per il conferimento degli imballaggi misti, che di indifferenziata. Infatti, come ulteriore ma importante modifica, si estenderà il servizio dei rifiuti assimilabili agli urbani, anche presso le aziende presenti nelle zone industriali

Lucia Flaùto
Comune di Castelfidardo

Comune di Castelfidardo

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