27 Aprile 2012
Una proposta di legge dal titolo “iniziative regionali per la celebrazione dei 150 anni della fondazione dell’industria italiana della fisarmonica -1863/2013”: ne è promotore il consigliere regionale Moreno Pieroni che ne ha illustrato ieri i contenuti nella cornice naturale del Museo internazionale della fisarmonica. Ad introdurre il tema, il Sindaco Mirco Soprani che ha sottolineato la sensibilità della Regione grazie al cui contributo si è già dato corso ai lavori di restyling dell’impianto di illuminazione del Museo stesso, per il quale l’Amministrazione ha in mente uno sviluppo continuo. “Il settore della fisarmonica ha un impatto sul Pil ormai ridotto, ma l’immagine e la qualità rimangono un fiore all’occhiello che dà lustro nel mondo alla nostra città – ha detto Soprani -; onorarne l’anniversario con iniziative di elevato spessore che agiscano da volano per un economia sofferente inserendole in un contesto legislativo, sarebbe un riconoscimento prestigioso”. Il presidente del gruppo Psi in Regione Moreno Pieroni è poi entrato nel merito di un atto che “nasce da una sinergia tra una mia idea e gli stimoli provenienti da Comune e Museo, un’idea condivisa da tutto il Consiglio Regionale, che intende esulare dal semplice aspetto celebrativo e fornire un impulso più complessivo all’imprenditoria e al territorio per far conoscere il patrimonio storico e culturale che l’industria dello strumento racchiude”. Un argomento su cui c’è già grande attenzione, tanto che il consigliere Dino Latini ha firmato una mozione in tal senso: “Della fisarmonica dobbiamo valorizzare anche il ruolo nell’innovazione produttiva – ha detto il presidente della commissione bilancio – elemento fondamentale per proiettarsi verso il futuro e porre le basi per il rilancio in un contesto di crisi ormai perdurante”. All’incontro hanno partecipato con ovvio interesse portando il loro contributo alla discussione, i “vertici” del Museo internazionale: il direttore Beniamino Bugiolacchi e il presidente Vincenzo Canali.
Proposta di legge: iniziative regionali per la celebrazione dei 150 anni della fondazione dell’industria italiana della fisarmonica – 1863/2013
Art. 1
(Finalità)
1. La Regione, nella ricorrenza del centocinquantesimo anniversario della fondazione dell’industria italiana della fisarmonica, promuove e realizza iniziative e interventi per la celebrazione dell’evento finalizzate a far conoscere l’importanza dell’industria della fisarmonica nella regione Marche e di quanti operarono sul territorio regionale al fine di valorizzarne e diffonderne, il patrimonio culturale, storico e documentario ,in particolare, presso nuove generazioni.
Art. 2
(Programma di interventi per la celebrazione dei 150 anni della fondazione dell’industria italiana
della fisarmonica 1863/2013)
1. La Giunta regionale, per le finalità di cui all’articolo 1, sentita la competente Commissione consiliare, approva il programma degli interventi e determina i criteri e le modalità per il finanziamento delle iniziative.
Il programma di interventi di cui all’articolo 1 è finalizzato:
a) alla realizzazione di convegni, seminari di studio, ricerche, pubblicazioni;
b) alla realizzazione di concorsi per musicisti e opere musicali, raccolta di materiale documentario, di testimonianze e pubblicazione di ricerche e saggi anche al fine di ampliare il patrimonio museale di riferimento;
c) alla realizzazione di iniziative di recupero, conservazione e diffusione della memoria scritta e orale delle persone, degli accadimenti, dei luoghi storici;
d) all’attuazione di iniziative a carattere didattico finalizzate alla divulgazione;
e) alla realizzazione di ogni altra iniziativa ritenuta opportuna per il conseguimento delle finalità della presente legge;
Art. 3
(Comitato per le celebrazioni)
1. Il programma di interventi di cui all’articolo 2 è definito da un Comitato per le celebrazioni formato da:
Il Presidente della giunta regionale o un suo delegato
Il Presidente del consiglio regionale o un suo delegato
Il Sindaco del Comune di Castelfidardo o un suo delegato
Un rappresentante dei sindaci dei seguenti comuni sedi o ex sedi di laboratori di fisarmoniche, indicato d’intesa dagli stessi: Castelfidardo, Camerano, Sirolo, Numana, Osimo, Loreto, Recanati, Porto Recanati, Potenza Picena,
Art. 4
(Comitato tecnico-scientifico)
1. Il programma delle iniziative ed attività è attuato, sentite le indicazioni di un Comitato tecnico-scientifico nominato dal Consiglio regionale e formato da:
– il Presidente del Museo Internazionale della Fisarmonica o un suo rappresentante;
– il Direttore del Museo Internazionale della Fisarmonica;
– un rappresentante del Consorzio marchigiano produttori strumenti musicali;
– un esperto di chiara fama del settore musicale Fisarmonica;
– un docente di fisarmonica di uno dei Conservatori della regione Marche
– da un rappresentante della Camera di Commercio di Ancona
2 Per l’organizzazione ed attuazione dei programmi e delle attività di cui al comma I, è prevista una segreteria presso il Comune di Castelfidardo.
3 Alla copertura delle spese per la realizzazione del programma si provvede, oltre che con il contributo regionale, con i fondi degli enti e organismi interessati all’iniziativa.
Il Comitato rimette alla Giunta regionale un documentato rendiconto delle spese sostenute con i finanziamenti regionali e una relazione illustrativa delle attività svolte.
Art. 5
(Disposizioni finanziarie)
1. Per gli interventi previsti dalla presente legge, a decorrere dall’anno 2013, l’entità delle spese sarà stabilita con le rispettive leggi finanziarie, nel rispetto degli equilibri di bilancio.
2. Le somme occorrenti per il pagamento delle spese indicate al comma 1, a decorrere dall’anno2013, sono iscritte nell’UPB 53103 a carico del capitolo che la Giunta regionale istituisce, ai fini della gestione, nello stato di previsione della spesa del Programma Operativo Annuale (POA).
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