Descrizione
Un giorno in Tribunale: non una finzione ma una realtà didattica suggestiva e innovativa inserita nel percorso di educazione alla legalità ideato dal Comando di Polizia Locale e dagli istituti scolastici “Meucci”, “Soprani” e “Mazzini”. Una delegazione di studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’I.C. Mazzini ha potuto vivere il 31 maggio scorso l’esperienza di un processo penale all’interno del Palazzo di Giustizia di Ancona che ha preso spunto da un fatto realmente accaduto (rapina a mano armata ai danni di alcuni esercizi commerciali), celebrato con la formula del rito abbreviato. Una simulazione di processo basato su un fatto realmente accaduto (rapina a mano armata ai danni di alcuni esercizi commerciali), celebrato con la formula del rito abbreviato che permette di ridurre i tempi, rinunciando alla fase dibattimentale in cambio di uno sconto di pena pari ad un terzo.
Grazie alla disponibilità e sensibilità del Presidente del Tribunale, dott.ssa Edi Ragaglia e di un team di veri magistrati, avvocati, consulenti tecnici ed appartenenti alle Forze di Polizia che nell’occasione si sono improvvisati “attori per un giorno”, il giovane pubblico ha potuto assistere alle varie fasi processuali accompagnate dalla spiegazione, in termini semplici, degli istituti giuridici menzionati dalle parti in gioco, sino alla sentenza di condanna dell’imputato dopo la solenne formula “In nome del popolo…”.
Un’occasione formativa estremamente costruttiva, un tassello prezioso nell’ambito dei progetti realizzati dall’Amministrazione Comunale che tramite l’assessore Romina Calvani ed il Comandante della Polizia Locale Paolo Tondini hanno esaltato i contenuti della giornata da assumersi come baluardo di legalità e consapevolezza, una rara opportunità per orientare i comportamenti dei giovani verso i più nobili valori morali rendendoli edotti delle gravi conseguenze cui si esporrebbero violando la legge.
Un ringraziamento speciale è stato indirizzato al team di magistrati ed ufficiali delle Forze di Polizia che hanno reso possibile l’iniziativa tra cui i Pubblici Ministeri, dott.ssa Irene Adelaide Bilotta e dott. Rosario Lioniello, l'avvocato Roberto Tiberi e l'analista forense Luca Russo cui è stata strappata la promessa di ripetere l’evento a favore di una platea di studenti ancor più numerosa.
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Ultimo aggiornamento: 13 giugno 2025, 09:50