18 Settembre 2014
a Battaglia di Castelfidardo del 18 settembre 1860 – di cui ricorre il 154° anniversario – fu una tappa determinante del Risorgimento e del processo unitario italiano: un evento bellico tutt’altro che cruento, anzi, un grande incontro di popoli in lotta per i rispettivi ideali. Tale è, a suo modo, il Premio internazionale di Fisarmonica di cui si inaugura giovedì 18 il cartellone della 39^ edizione: un crocevia di artisti, culture e linguaggi musicali da 4 continenti e 26 Nazioni. Una rassegna il cui spessore è testimoniato dalla storia, dai numeri, dalla qualità delle proposte che sino a domenica invaderanno la culla di uno strumento dalle molteplici valenze. “La fisarmonica non è solo una suggestione musicale, ma un racconto del riscatto sociale ed economico delle Marche – ha detto nel suo saluto il presidente della Regione Gian Mario Spacca –; ha dato lavoro, benessere e dignità alle persone, plasmando una classe di abili imprenditori che ha saputo riconvertirsi quando la crisi ha indotto ad imboccare nuovi percorsi. Ha rappresentato per lungo tempo l’anello di congiunzione delle Marche con il mercato nazionale e internazionale, contribuendo a diffondere un’eccellenza territoriale fatta di imprenditorialità e passione. Oggi queste emozioni si possono condividere grazie alla testimonianza del PIF, una manifestazione che, nel tempo ha saputo imporsi all’attenzione di un pubblico mondiale e che quest’anno si segnala per aver raggiunto numeri particolarmente significativi. Questo fatto testimonia quanto interesse susciti ancora la fisarmonica nel mondo: un settore produttivo di nicchia, che continua a evolversi, mantenendo viva una tradizione e creando un’occupazione sempre altamente qualificata”. A compimento dello sforzo organizzativo profuso da Comune e Pro Loco, il programma sforna una raffica di eventi. Le audizioni seguite dalla giuria presieduta dal maestro Santoloci iniziano in mattinata con la World Music, la categoria che più incarna l’apertura a nuove tendenze, frutto dell’accordo stretto con il Festival Sete Sóis Sete Luas. Una prima passerella per i primi classificati ci sarà subito al teatro Astra “Gasparri” (ore 21.15, ingresso gratuito) quando avranno l’opportunità di esibirsi al fianco di ospiti di eccellente caratura: il canadese Raynald Ouellet – uno dei più importanti interpreti al melodion, strumento diatonico ad una fila tipico del Quebec – e la formazione italiana di Andrea Capezzuoli, il cui brillante sound unisce contaminazioni folk e jazz di diverse regioni d’Europa e d’America: dal romanticismo della mazurka francese all’energia travolgente del reel del Québec. Una curiosità: gli spettacoli serali hanno in Linda Bull, apprezzata violinista di origini australiane, residente in Canada ove è un’affermata giornalista radiofonica, la presentatrice. Ma è tutto il centro storico a pulsare, con le dimostrazioni di lavorazione al Museo della Fisarmonica che ospita anche la presentazione del progetto letterario “Parolarmonica”, i concerti in piazza e nei punti-evento, nonché la consegna della borsa di studio “Orlandoni” alla civica scuola di musica “Soprani” con performance dell’Accordion ensemble (salone degli Stemmi) e dei Take-two, Cesare Chiacchiaretta e Claudio Marzolo.
SEGUE CON L’AGENDA DI GIOVEDI’ 18
PIF 2014 – IL PROGRAMMA DI GIOVEDÌ 18
Dalle 9.00: Audizioni concorrenti delle categorie “O” (musica d’insieme) e “N”(World music, premio rivelazione Sete Sois Sete Luas) presso l’Auditorium San Francesco e il Salone degli Stemmi
Ore 10 – 12.30, Museo della fisarmonica: Master Pif, dimostrazioni di alcune fasi di lavorazione dello strumento a cura di abili artigiani: incisione artistica, decorazione, incastonamento delle perline, traforatura.
Ore 15, 16, 17, Piazza della Repubblica Pifonstage: Armonie in libertà con Daniele Falasca (fisarmonica) e Pierluigi Fidanza (chitarra); Calambre trio (Luigino Pallotta alla fisarmonica, Luca Catena al violino, Marco Lorenzetti alle percussioni) e dei Notafa: Mario Zambrini alla fisarmonica e Vladimiro Cantaluppi al violino.
Ore 18.00, Salone degli Stemmi: Consegna della borsa di studio Mimmo Orlandoni. In collaborazione con Civica Scuola di Musica Paolo Soprani di Castelfidardo, esibizione dell’Accordion Ensemble Paolo Soprani diretto dal maestro Cristian Riganelli e concerto dei Take-two: Cesare Chiacchiaretta alla fisarmonica e Claudio Marzolo al contrabbasso.
Ore 18.30, Museo della Fisarmonica PIF Talk – Presentazione del concorso letterario Parolarmonica.per incentivare narrativa sulla fisarmonica.
Ore 19.00, Club54PortaMarina Cafè: HappyFif, Happy hour in musica con gli ospiti del Pif.
Ore 19.00, Zen Bakery Cafè, Happy Fif: Degustazione di birra artigianale e prodotti locali con la musica di Alex Berti & band.
Ore 21.15, Teatro Astra Rodolfo Gasparri: Premiazione ed esibizione vincitori categorie N ed O. Guest Andrea Capezzuoli e compagnia – Special Guest Raynald Ouellet.
Ore 22.45, Onstage, sala della musica: Pifincompagnia: I riflessi di Roma, omaggio a Gabriella Ferri. Con Andrea Fasano (pianoforte e fisarmonica) e le voci di Stefania Rubegni, Anna Maria Mastrangeli, Veronica Fioravanti.
Ore 24, O’ Brian Irish pub, GoodnightPIF: duo Manuel Savron (fisarmonica diatonica) e Rok Kleva Ivancic (violino).
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